Una gara dal sapore particolare...
Questa gara diciamo che iniziata al mio ritorno da Maui con la prima riunione per decidere se organizzare la seconda edizione di questa manifestazione che lo scorso anno ebbe un grandissimo successo e mi vide giungere al 3° posto assoluto...
I giorni antecedenti la gara mi hanno visto più in veste di organizzatore che di atleta, sbattimenti vari per sistemare tutta la burocrazia, segnare e bindellare i percorsi...vi assicuro uno stress incredibile, menomale che ho avuto la fortuna di collaborare con persone molto efficienti e disponibili quali "l'Ale Boffi, Il Max Marab ed Il Bocia " che poi mi hanno dato anche la possibilità di partecipare alla gara...
Il sabato arrivano i miei ospiti ... Samuele, Cristian, GP ed i amperizzati con Andrea!!! Serata pizza , gelato a Erba e poi tutti a letto dato che il giorno seguente ci avrebbe aspettato almeno 3 delle 12 fatiche di Ercole...eheheh
Domenica mattina...mi sveglio e sistemo le ultime cose tipo gonfiaggio boa, preparo la colazione agli ospiti , carichiamo le MTB sul Doblò e via all'Alpe del Viceré dove avrei trovato i miei volontari per dare le ultime consegne per la gara e soprattutto per la zona cambio...verso le 10.15 parto in bike alla volta del Lido di Montorfano ... appena arrivato, sono sfatto, la voglia di partecipare a questa gara è veramente poca, sono a zero ma penso che non partire sarebbe stao un controsenso "questa è la mia Gara, tanta gente è venuta apposta per vedermi correre, la mia famiglia, Elisa..." mi faccio coraggio e mi metto la muta...
...poi questa gara ha un sapore speciale, dato che sono i miei percorsi, il lago di Montorfano dove spesso vado allenarmi ma soprattutto ricordo delle estati passate con gli amici e le varie traversate fatte con canotti e materassini...entro in acqua e devo essere sincero, con questa temperatura non sono mai entrato a nuotare a Montorfano!Mmmmmm...partenza!!!!Nuoto abbastanza bene per tutta la frazione peccato che un fenomeno con una muta sbracciata continua a mandarmi fuori rotta e per 2-3 volte mi spinge via...morale che dall'ultim boa decido di farmi tutta la diagonale fino all'uscita da solo. Esco abbastanza bene dal nuoto,metto una maglia a mezze maniche il casco e anche il numero (il giorno che in Italia capiranno che il numero nelle discipline offroad è meglio metterlo solo nella corsa...mah) parto forte con il mio Hardtail Pronghorn, forse troppo recupero Fermo Bernasconi, poi Roveda , poi altri atleti passo il "Grillo" e mi riporto su Antonello Pallotta, poi in zona Ceppo recupero anche Davide Ballabio, Pallotta ci stacca , rifornimento in cima a Ceppo con gli amici della Polisportiva Albavilla...imbocco il curnisel stacco Davide...scollino e alle 4 strade penso quante volte sono passato a fuoco con la mia Yamaha 250!Scendo dal sentiero che porta alla via ai Monti forte ma senza esagerare , da li fino alla scaletta di Crotto Roma e fino alla via Stretta un tifo incredibile , anche da parte del mitico panettiere Terzaghi...purtroppo mi accorgo che in discesa ho perso la borraccia...imbocco la strada per lo Zoccolo , Pallotta è poco distante e GP è a circa 2' , salgo regolare ma appena inizia lo sterrato capisco di averne "poca in tasca", salgo regolare e perdo terreno sui battistrada...scollino mezzo morto e imbocco quel sentierino Single Track, la soluzione a quei tanti problemi a livello viabilististico ma con l'incognita della sua pericolisità...sentierino che dalla Salute mi avrebbe portato fino al "Prato degli Angeli" ed in zona cambio all'Alpe del Viceré posto incredibile dove da adolescente ho trascorso le estati al Campo Estivo e da Vinicio...
faccio fatica a togliermi le scarpe , cambio lentissimo e parto con le gambe rotte...dopo 5' però ingrano un buon passo e corro benebene!!!I miei sentieri, le mie montagne...passo davanti alla Baita Patrizi continuo fino alla baita dei miei nonni, penso a quando ero piccolo che con mio papà e tutta la famiglia trascorrevamo le domeniche...bei tempi che furono...imbocco il sentiero per il San Pietro , corro ancora bene, poi nel pezzo più duro alterno cammino con corsa, a circa 300m dal ristoro sono assalito da dei crampi incredibili al quadricipite, provo a fare dello stretching in piedi ma ho una contrazione involontaria del bicipite femorale...morale non riesco più a piegare le gambe... e cado a terra, mi stendo a terra per fare stretching, riparto ma niente non riesco più a correre...ho paura di ritirarmi, vedo che alcuni atleti nel frattempo mi stanno recuperando, riparto e finalmente piano ma riesco a correre, arrivo al ristoro dove ci sono "2 storditi" che non mi danno l'acqua , torno indietro un pezzo e mi prendo 2 zollette di zucchero e una bottiglia d'acqua...finalmente riesco a correre!!!Mi faccio tutto il sentiero dei Faggi fino alla Bocchetta di Lemna con una grande corsa...scollino alla Mara mi volto e non c'è nessuno...non so quanti minuti ho perso al SanPietro..ma tiro dritto fino ai Cacciatori, mi volto e penso "è fatta il 3°non me lo toglie più nessuno", gli ultimi metri li faccio tra un tifo incredibile...taglio il traguardo esausto ma contentissimo!!!Arrivando 3° mi aggiudico anche il Campionato Regionale di Triathlon!!!
Una gara incredibile nei posti più belli della nostra zona, forse fin troppo dura ma chi ha potuto ammirare questi paesaggi e questi percorsi credo che li porterà con sé per tutta la vita...
Sicuramente la manifestazione è andata bene grazie a tutti gli sponsor che ci hanno supportato, al Comune di Albavilla, al Comune di Montorfano, la ProLoco e la Polisportiva, la protezione civile di Albavilla, i Bocia di Verano e tutti gli Amici Volontari!!!!
